La dottoressa Diana Battaggia vanta una brillante carriera spesa tra ruoli politici e di leadership, come membro del Parlamento italiano e consulente in affari economici e istituzionali in numerose aziende e istituzioni italiane ed europee. Grazie alla sua esperienza riesce a combinare qualità di leadership, qualifiche professionali, talento diplomatico e conoscenza dell’ambiente economico  dei paesi sviluppati e di quelli in via di sviluppo, maturate presso le Nazioni Unite e in ambito politico.
Le sue capacità manageriali le hanno permesso di stabilire e consolidare relazioni a livello globale nel settore economico e industriale, con i massimi vertici governativi, con autorevoli rappresentanti del mondo accademico ed imprenditoriale, nonché con aziende multinazionali e PMI, creando un dialogo e un diffuso consenso sulle priorità tematiche di UNIDO.

Carriera all’interno delle Nazioni Unite

Dal 2004 Diana Battaggia ricopre la posizione di Direttore dell’Ufficio per la Promozione Tecnologica e degli Investimenti dell’Agenzia delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale – UNIDO ITPO Italy, con sede a Roma.

In questo ruolo, ha posto in essere diverse attività volte allo sviluppo industriale e alla crescita economica dei paesi in via di sviluppo, identificando e mobilizzando risorse tecniche, finanziarie e manageriali per promuovere l’occupazione, la competitività economica e la salvaguardia dell’ambiente. In particolare, ha lanciato e implementato varie iniziative per sostenere lo sviluppo delle PMI in Asia, Europa dell’Est e America Latina attraverso la promozione delle attività commerciali, dello sviluppo imprenditoriale e di partnership internazionali.

Sotto la sua direzione, l’Ufficio è stato impegnato nella promozione della sicurezza e dell’igiene alimentare, contribuendo all’Obiettivo di Sviluppo del Millennio (OSM) 1 relativo alla riduzione della povertà e della fame. A questo fine, ha favorito la collaborazione di UNIDO con le altre agenzie ONU del polo di Roma (FAO, IFAD, WFP), con lo scopo di sviluppare un approccio ed un meccanismo comune legato al settore dell’agricoltura e dell’alimentazione. Ha inoltre contribuito a migliorare la sicurezza e l’igiene alimentare promuovendo gli investimenti e le tecnologie attraverso forum globali nei paesi africani.

Su sua iniziativa, è stata avviata una collaborazione sui temi energetici ed ambientali con il Ministero dell’Ambiente della Repubblica Italiana, volta a sostenere attività riguardanti la green industry e le energie rinnovabili nei paesi arabi. Le priorità di questo accordo sono il trattamento e la gestione dei rifiuti solidi e delle acque reflue, della qualità dell’aria e del suolo, il controllo dell’inquinamento, l’efficienza energetica e la diffusione delle energie rinnovabili.

Durante la sua carriera in UNIDO, Diana Battaggia ha attivamente sostenuto le iniziative per l’empowerment femminile nei paesi arabi, con lo scopo di contribuire all’OSM 3: parità di genere.

In qualità di Direttore dell’ITPO Italy, ha contribuito a rafforzare la visibilità dell’Organizzazione anche a livello internazionale. Nel 2009, il suo contributo è stato determinante per garantire la partecipazione di UNIDO, per la prima volta nella storia dell’Organizzazione, ai summit del G8 legati ai temi dell’ambiente (a Siracusa) e dell’energia (Roma).

Dal 1998 al 2002, Diana Battaggia è stata la Coordinatrice del Programma “Mediterraneo 2000” della Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo (UNCTAD). Lo scopo principale del Programma era l’assistenza ai paesi della regione mediterranea nello sviluppo delle PMI e delle business partnership, con l’obiettivo di aumentarne la competitività e permetterne l’accesso alla zona di libero scambio euro-mediterranea.


Carriera politica

Nel 1994, Diana Battaggia è stata eletta nel Parlamento italiano. In qualità di Membro della Camera dei Deputati, ha contribuito alla riforma federale del sistema fiscale italiano. Il suo impegno verso i gruppi sociali più vulnerabili l’ha portata a promuovere, fra le altre, una proposta di legge per combattere la violenza contro le donne e i bambini, divenuta poi legge di Stato.

Ha ricoperto un importante ruolo negoziale con il Governo e l’Ufficio del Primo Ministro per quanto attiene la privatizzazione di EFIM (Ente Partecipazioni e Finanziamento Industrie Manifatturiere). Diana Battaggia è stata anche responsabile della revisione del riordinamento dei bilanci delle aziende statali. L’accordo prevedeva un forfait finale di 200 milioni di euro riconosciuti come crediti alle piccole e medie imprese italiane coinvolte.

In qualità di Membro di varie commissioni parlamentari, ha sostenuto diverse azioni nelle politiche di governo, promuovendo soprattutto le relazioni fra le istituzioni e gli organi italiani ed internazionali, e offrendo allo stesso tempo consulenze sulle riforme di numerose questioni politiche e giudiziarie. In particolare, in qualità di Membro della Commissione per gli affari esteri e comunitari, è stata incaricata di esaminare le direttive UE e il loro recepimento nell’ordinamento italiano, nonché l’approvazione della riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato.

Fra le posizioni ricoperte all’interno del Parlamento, è stata inoltre Relatore del Presidente della Camera per tutte le questioni legate alle visite ufficiali del personale delle Nazioni Unite (Segretario Generale, Direttori di agenzie, etc.).


Esperienza nel settore privato

Dal 1996 al 1998 Diana Battaggia è stata responsabile dei rapporti istituzionali per Confindustria.

In qualità di consulente per gli investimenti dell’Istituto per la Promozione Industriale (IPI) – Ministero dell’Industria, Diana Battaggia ha condotto uno studio sulle opportunità di internazionalizzazione delle PMI del Sud Italia, ha analizzato l’imprenditoria di genere e le opportunità di investimento, e ha fornito consulenze per gli affari economici ed istituzionali ad aziende italiane ed europee in diversi settori industriali.


Formazione

Diana Battaggia ha conseguito la laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all’Università di Padova e ha completato il suo profilo accademico con una specializzazione in analisi finanziaria.

Nel 1997, Diana Battaggia è stata nominata assistente della cattedra di Diritto Internazionale Pubblico presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Gorizia.

Diana Battaggia è autrice della pubblicazione “PMI, un modello italiano da esportare” (2008). È inoltre autrice di numerosi articoli pubblicati su quotidiani e riviste, relativi alla politica e all’economia italiana ed internazionale, nonchè alle business partnership.


Impegno sociale

In qualità di Membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Foedus, Diana Battaggia è attivamente impegnata in programmi internazionali di promozione volti a rafforzare la responsabilità sociale delle imprese, sul piano della solidarietà e dell’impegno culturale a livello globale.


Dati personali

Diana Battaggia è nata a Venezia nel 1966. È sposata e ha tre figli.